“Nessuna bellezza di primavera,
nessuna bellezza estiva
ha la grazia che ho visto
in un volto autunnale.”
(J. Donne)
“No spring nor summer beauty
hath such grace
As I have seen
in one autumnal face.”
( J. Donne )
Stavolta ci provo. Sul serio. Anzi, farò di più: prometto e premetto che non parlerò a lungo, mi limiterò a scrivere giusto lo stretto necessario – tanto per dare all’articolo anche l’audio oltre che il video – e poi me ne starò buona buona in un angolo ad osservare voi che osservate loro. Le foto che ho scattato per parlarvi del mio Autunno in Baviera, che davvero ha i contorni di una specie di magia.
Dunque, è doveroso divagare giusto un po’ e avvertirvi che le mie foto sono sempre imperfette, sempre: credo sia la loro caratteristica predominante. Le luci, le ombre, il fatto che non siano mai centrate.. ecco, se nel blog vi capita una foto così, scommettete pure che è la mia. Tranquilli che la vincita la portate a casa. Però, ecco, a me piacciono le mie foto, perché alla fine mi assomigliano – un po’ storte, un tantino squilibrate, con le luci e le ombre nei posti sbagliati. E’ anche vero, tuttavia, che qui in Baviera è più “facile” scattare perché i colori e la natura fanno già tutto da soli. Però sto divagando (strano!) e quindi scusate.. torno indietro a riprendere la strada maestra.
Strada che dice, a chiare lettere neanche fosse un cartello dell’autostrada tedesca, “Autunno”. No, scusate. “L’autunno in Baviera”, per essere un po’ deutsch precisini.
I’m really going to try my hardest, this time. For real, I’m going to make a promise to you: I promise this won’t be long. I promise I’m going to “talk” just enough to bring my photos to life and then I’ll happily sit back and enjoy watching you as you scroll down looking at all of the photos I’ve taken to show you everything about my magical Autumn in Bavaria. Just for a moment, please allow me to step away from the main subject and mention that I believe all of my photos are perfectly imperfect. That’s it, imperfection is the predominant feature that makes my shots quite singular: they’re hardly ever centered, lights are way off, shadows are visible. If you happen to visit this blog and you come across a photo like that, rest assured it’s mine! You know what though? I love my photos nonetheless. They reflect who I am in many ways: uneven, a bit unbalanced, all flaws are noticeable, you get the point. But I won’t stop taking pictures because here in Bavaria, Nature and its amazing colors are way too tempting not to keep clicking away. Ok, thank you for letting me take this little detour. It’s time to go back to the main highway I started from, now. As I’m driving down this highway I see a huge sign: Autumn, or better, let’s make it more formal and precise, just like Germans would: Autumn in Bavaria.
E’ già da un po’ che penso a quest’articolo, e dopo essermi perduta in quello da incanto scritto da Ale (che se per caso non avete letto, vi indico io la strada.. questa), ho capito cosa dovevo fare. Innanzi tutto, pensarlo come il mio Autunno in Baviera, che è molto da me, perché mi innamoro delle cose così tanto da non riuscire più a non pensarle mie, e secondo poi tentare di portarvi da me, con me, qui insomma.
I have been thinking about this article for quite some time, and, after getting lost in Ale’s beautiful post ( if you haven’t read it, I’m going to show you the way, – HERE – ) I knew what I had to do. First and foremost Autumn in Bavaria becomes MY Autumn in Bavaria, and that is so me, because for one I have the tendency, when I fall in love so deeply with something, to make it mine, and second, I try to bring you all along with me, through my posts and show you what I love, through my eyes.
Qui, infatti, il mio autunno ha dei colori che io davvero non avevo mai visto, e non riesci a non guardare i piccoli cambiamenti che la natura ti regala ogni giorno.. e se li vedo io, abituata a luoghi dove sono altre le cose che ti appassionano, credetemi, è la verità.
And what my eyes see, is an incredibly stunning sight. My Autumn proudly shows off gorgeous colors I haven’t seen before, Nature puts on a brilliant show during Autumn and, if I’m able to see all this, coming from places where the things that fascinate me are quite different, trust me: it’s all real!
Vivo, come sapete, nei pressi di Monaco di Baviera, e non c’è un metro quadro in questo posto che non ti faccia venire voglia di scattare, di osservare, di pensare, anche. Perché per me l’Autunno è un po’ la stagione dei pensieri delicati, un po’ nostalgici, della malinconia di qualcosa che cade, ma piano, che ti si spezza dentro e un po’ ti fa male, ma dolcemente. Ecco, immaginate una cosa bella che un po’ fa male, ma dolcemente, quasi in silenzio, senza disturbare.
I live, as you know, near Munich and there isn’t even an inch of this place that doesn’t make me want to photograph, stare, admire and, why not, think. Yes, Fall to me is the season of delicate, nostalgic thoughts. It brings out a certain sense of melancholy.. Pretend to be looking at something that slowly falls down, it tears you up inside, and it hurts, but softly. There! Imagine something beautiful that hurts, but gently. In silence, without disturbing you.
Uno spettacolo bellissimo, e sì, che ha il suono di una nota un poco triste, suonata con la viola, musica, perfetta. Il mio autunno in Baviera è perfetto. Nella sua maestosità, negli odori, nei ricordi che improvvisi mi strappano spesso un sorriso, a volte un sospiro, e chissà come fa, la mia stagione bavarese, a ricordarmi luoghi lontani, così diversi da questo, eppure così presenti.
A fabulous sight, with a note of sadness played with the viola. Such a bittersweet symphony to my ears.. My Autumn in Bavaria is perfect in every way: its Royal self, its smells, memories that put a smile on my face and make me sigh at the same time. How my Bavarian reality is bringing me back to my older days, so distant yet so near and so alive inside of me, I will never know.
Che volete che vi dica, l’autunno qui mi ha conquistata e cammino per le strade con gli occhi innamorati della ragazzina che (ormai) non sono decisamente più. Da un bel po’. Il mio Autunno bavarese, tra le montagne, i suoi frutti e la natura gentile. Eccolo.
I can’t help it, Autumn here in Bavaria literally has my heart. As I’m walking down the streets I find myself in blissful awe. I’m not a little girl anymore, but I sure feel like one all over again as I’m looking at the mountains and the stunning Nature around me.
Poi c’è l’altra faccia della medaglia, c’è Monaco. Volendo anche qui si trovano immensi polmoni verdi dove cercare colori autunnali, ma la natura Imperatrice ce l’ho sotto casa, quindi a Monaco ci vado per trovare altro. E lo trovo.
And then there’s Munich, the flip side of the coin. I could have found plenty of green oasis glowing with Autumn colors, hidden within the Urban jungle to show you, if I wanted to. But I have more than enough of those right at my doorstep. So, I went to Munich to find something different. Which I did.
Proprio dietro Marienplatz, c’è il Viktualienmarkt, il più famoso mercato alimentare e non solo della città. I banchi sono aperti sei giorni su sette (la Domenica si fa festa) dalle 07.00 alle 18.00 più o meno, e c’è davvero un’ottima scelta di prodotti.
Right behind Marienplatz there’s the most famous farmers market in the city: it’s called Viktualienmarkt. It’s open six days a week ( closed on Sundays ) from 7am to approximately 6pm. There you can find a large variety of fresh produce and so much more.
Venne costruito nei primi anni dell’Ottocento, e mano a mano si è ingrandito fino a diventare quello che è oggi.
E’ un luogo all’aperto, sempre affollato, ma non c’è confusione e la gente acquista e si aggira tranquilla. I negozianti dovrebbero essere circa 140 su un’area piuttosto vasta. Ho letto che fu vittima di alcuni bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma che poi fu ristrutturato negli anni Cinquanta e oggi è un luogo amabile davvero. Ovviamente ha tutte le caratteristiche di un mercato rionale senza davvero esserlo: non esiste gente che urla, nessuno litiga, non si vede un pezzetto di cibo per terra nemmeno se lo buttate voi.. insomma, un mercato tedesco. Se penso al mercato sotto casa mia, a Roma.. diciamo che anche quello è tipico, ma in un altro senso!
It was built in the early 1800s and it slowly developed to become the iconic shopping area that it is today. It’s an open Market, it’s always busy and crowded but never too chaotic. Folks shop and walk around politely minding their own business. The market is fairly big and there are about 140 shops and stalls that offer all kinds of food to their customers. I read somewhere that the Viktualienmarkt was bombed during World War II, but it was rebuilt by the Munich residents in the 1950s becoming the most popular shopping site in the neighborhood for locals and tourists. Although it’s a local market, the Viktualienmarkt, is never overwhelming: no yelling, no fighting, it runs very smoothly and you won’t find the littlest crumb of food on the ground to save your life. It’s very unique. Very German, let’s put it this way. If I think about the local market near my house in Rome a different type of uniqueness comes to mind. But that’s another story.
Una cosa che mi ha colpito è la presenza di un po’ d’arte anche lì: sapete che vado sempre a ricercare un po’ di teatro in ogni passo che faccio.. e al Viktualienmarkt l’ho trovato!! Ci sono diverse fontane dedicate ad attori del cinema e del teatro tedeschi, e fra queste non poteva mancare quella intitolata a Karl Valentin, il grande attore comico che molti chiamano il Chaplin tedesco. Un mito, ragazzi.
One thing that caught my attention was a little hint of art that I found there. You know how I’m always wandering around looking for bits and pieces of all things theatrical in every step I take and at the Viktualienmarkt I found just that! There are a few fountains built in honor of German actors and comedians. One of them was dedicated to Karl Valentin, a famous comedian also named the Charlie Chaplin of Germany by many. What a legend, you guys!
Tra i banchi si trovano frutta e verdura di stagione, formaggi, ma anche pasta, uova, carne, salumi vari, e perfino un negozio di souvenir e un banco di gelateria artigianale (che però non vi consiglio!).
The stalls at Munich’s Viktualienmarkt are loaded with fresh fruits and vegetables as well as gourmet cheeses, fresh pasta, eggs, meats, different types of cold cuts, souvenirs etc.. There’s also an ice cream shop, that unfortunately I do not recommend.
Mi piace venirci in Autunno, perché i colori del cibo sono più belli, e la frutta ha quell’aspetto così invitante e sano che mi comprerei anche quello che non mangio, giusto per tenermelo a casa, ordinato e perfetto come l’ho visto esposto. Oggi, al Viktualienmarkt, tutto grida Autunno, perfino la lenta gentilezza di cui tutti sembrano essere armati. Il mio autunno bavarese, anche al mercato.
I like to visit the market during the fall season because the colors of the different types of food are so much brighter than usual.. Fruit looks so inviting and so healthy, it makes me want to buy even what I don’t eat, just to have it at home, exposed neatly as it is on the market stall. Everything at the Viktualienmarkt screams Autumn today, even that slow kindness that everyone seems to be armed with. Oh my Bavarian Autumn, I found you even at the farmers market…
Ho dimenticato di dire che più o meno nel centro si erge il Maibaum,”l’albero del Primo Maggio”, che non è un albero vero, ma una di quelle strutture decorate coi colori bavaresi che avete visto in altre mie foto, perché sparsi un po’ ovunque, ognuno a raccontare la storia del luogo in cui riposa.
Però, proprio accanto, c’è un albero vero, grandissimo, sotto al quale troverete delle panche di legno e un biergarten: sì, perché al Viktualienmarkt si può anche pranzare. Ci sono dei banchi e degli stand dove potete comprare il cibo, il chiosco del biergarten dove la birra scorre a fiumi, e fare così la vostra pausa pranzo all’ombra di quei rami intricatissimi e comodamente seduti all’aria aperta. Che è quello che ho fatto io oggi, ovviamente. Che ve lo dico a fa’!!
I forgot to mention the Maibaum, the tree of the 1st of May, which is not a real tree, but a tall, decorated wooded pole painted in the Bavarian colors of white and blue. I’m pretty sure you already saw one in some of my older pictures as they are all over the place here, representing the tradition of the regions they proudly stand on. There’s also a real, gigantic tree by the Maibaum with wooden benches and the traditional “biergarten” where you can spend your lunch break peacefully underneath the tree’s intertwined branches. There are so many food stands to choose from and, at the “biergarten”, beer flows like a river. I was there today too because, I mean, what’s not to like?
Nonostante il mio innamoramento feroce per il mercato di Monaco, non posso chiudere questo articolo se non parlando del mio lago, che in Autunno è forse ancora più suggestivo. Mi ubriaco di lago appena posso e in qualsiasi stagione, ma niente mi fa sentire me stessa come sedermi su una panchina di fronte all’acqua, con le foglie sotto le scarpe, le montagne davanti agli occhi, gli alberi sulla testa, l’Autunno dentro.
Il mio Autunno bavarese, sulle acque del Tegernsee.
Despite my unconditional love for the Viktualienmarkt I couldn’t end this article without talking about my beloved lake, which becomes more enchanting and seductive during the fall season. Getting drunk from the charm of my lake is my favorite thing to do regardless of the season, but there’s nothing that makes me feel more at peace than sitting on a bench by the water, leaves crunching under my shoes, mountains right in front of my eyes and trees above my head during this time a year. Autumn inside me…. My Bavarian Autumn by the glistening waters of Lake Tegernsee, my lake!
Ci ho passato un sacco di ore da quelle parti, e l’ho girato tutto intorno per coglierne i profumi da diverse angolazioni.. ognuno dei luoghi che vedrete mi ha regalato un pezzetto di Autunno, e un’emozione ogni volta diversa, che ho scoperto piano. E con una sorpresa che non sarei in grado di raccontare.
I spent countless hours there and walked all around it to catch its scents from as many angles as possible. Every image you see represents precious moments of my Autumn so far and tons of mixed emotions I gradually felt growing in me that I could never explain.
Ci vediamo presto, e lo so che non ho proprio mantenuto la promessa iniziale.. ma come sempre, conto su di voi e sulla vostra gentilezza. E se potessi, vi inviterei tutti qui.
Che sia un Autunno gentile, per ognuno di voi.
Sabrina
See you again soon, everybody. I know I didn’t keep my promise, but I count on your forgiveness and I wish you were all here with me. May your Autumn warm your hearts and you beautiful souls.
Sabrina
Traduzione a cura di Caterina Podda
Translated by Caterina Podda
della malinconia di qualcosa che cade, ma piano……………….è proprio così <3
Già, la senti anche tu, nella tua terra splendida? Chissà come deve essere il tuo autunno.. !! Buona serata, S.
somiglia al tuo…..