“La maternità è il più grande privilegio della vita.”
(Mary R. Cocker)
Quando guardo al mio passato, non mi sembra di vedere una vita lineare con le sue varie tappe, ma molteplici vite, in cui ogni volta sono stata diversa, sempre me, ma una me nuova nelle diverse parti che hanno caratterizzato il mio vivere finora. Sono stata una brava bambina, dolce e obbediente, una figlia modello e un’adolescente ribelle, una giovane donna che non sapeva cosa voleva, una pessima studentessa e perfino una studententessa modello. Un’attrice. Una sognatrice e una lavoratrice onesta. Una folle, una romantica. Una sposa, una moglie e, infine, una mamma.
Ogni volta non sapevo cosa mi avrebbe riservato il futuro che si sarebbe aperto dopo le mie scelte, ma tutte le volte hanno avuto una cosa in comune, ho seguito il cuore. Non so cosa succederà dopo e forse questo è ciò che rende così affascinante la vita. Non trovate? Per questo, col tempo, ho imparato a vivere e godere il presente, prestando attenzione a quello che sta accadendo, a ciò che ho intorno, apprezzandolo, gustandolo, cercando di coglierne il lato bello, da conservare e custodire. Di tutte “le mie vite” però posso dire, nel bene e nel male, di averle scelte io, mentre per l’ultima, l’attuale, quella che sto vivendo ora, no, per quanto la desiderassi ardentemente, lei ha scelto me. Essere madri è un dono meraviglioso: è sacrificio, fatica, lavoro, rinuncia, pazienza, ma soprattutto amore, soddisfazione, dolcezza, gioia, pura felicità.
Buona festa della mamma a tutte le mamme, anche a quelle che nel cuore l’hanno desiderato seppure per un solo minuto, ma che non hanno ricevuto questo dono. A tutte le donne che stanno per diventare madri. A me, che sono imperfetta, disorganizzata, ma che sto imparando, giorno dopo giorno, forse il lavoro più impegnativo, quello senza sosta e che dura un’intera vita.
Auguri a mia madre che ho lasciato sette anni fa, per seguire il cuore. A mia madre che mi manca, che amo e alla quale ho spezzettato il cuore più di una volta. A mia madre che ho rimproverato, di cui non capivo le scelte. A mia madre che è una splendida madre e i cui insegnamenti ho capito nel tempo e sono il bagaglio più prezioso che ho. A mia madre che vorrei abbracciare per dirle che le voglio bene.
Buona festa della mamma,
Alessandra
“Motherhood is the greatest privilege in life”
(Mary R Cocker)
When I look back on my past I don’t see structured and steady stages of my life. I see many lives lived as a different person. I was still myself, but always in a new and improved version, as life went on. I’ve been a good, sweet and well behaved little girl. A role model and a rebel adolescent, a young woman who didn’t know what to wish for. An awful student and, at times, an excellent one. An actress, a dreamer, an honest person, a hard worker. A freak, a hopeless romantic, a bride, a wife and finally a mother. I made decisions not knowing what the future had in store for me. I took risks, but I don’t regret anything because I always followed my heart and I wouldn’t have had it any other way. I don’t know what’s going to happen next, but that’s what makes life worth living, isn’t it. Tomorrow is uncertain, that’s why I’ve learned to live in the moment and enjoy the present. I’ve learned to take in and appreciate everything coming my way and seize the blessings that will remain forever in my heart. I chose all of the lives I lived so far. Except the one I’m living now. I wanted it so desperately all along, but I didn’t choose it. Yes. My current life chose me. Being a mother is a wonderful gift. It’s a struggle, it’s hard work, it’s sacrifice, it’s patience. But above all it’s unconditional love, pride, happiness and pure joy. Happy Mother’s Day to all the strong and incredible mothers out there. Happy Mother’s Day to the women who wished to have children, but weren’t granted the amazing gift of motherhood. Happy Mother’s Day to all the moms to be. Happy Mother’s Day to the less than perfect, disorganized mother that I am, while I’m facing the hardest, most challenging job that never ends. Happy Mother’s Day to my mother that I left behind, to follow my heart, seven years ago. My mother, whom I love dearly and whose heart I broke a few times and who’s choices I judged more than I’d like to admit. Thank you for teaching me, so strictly, how to be the decent person I was always meant to be. I understood your ways only later on in life but rest assured that your guidance has now become my most precious treasure. Happy Mother’s Day, mom. I wish I could hug you tight and tell you how much I love you.
Happy Mother’s Day,
Alessandra
Traduzione a cura di Caterina Podda
Translated by Caterina Podda
Ciao Alessandra,
bello questo tuo post..molto sincero!
Che meraviglia la Vita, nelle sue diverse fasi e sfumature!
Abbiamo la possibilità ogni volta di “rilanciare i dati” e metterci in gioco di nuovo.
Qui ho riconosciuto anche la tua mamma.
Un abbraccio dalla tua Roma!
Tiziana
Ciao Tiziana, grazie di essere passata di qua, ancora una volta. Sono contenta che il post ti sia piaciuti, sono pensieri semplici, forse anche un po’ banali, ma come spiegare a parole il miracolo del diventare mamme? un abbraccio e salutami la mia, la nostra citta’. Baci