“Il genio è magia, non materia.
Se non hai la magia,
desiderarla allo spasimo
non cambierà le cose.”
(dal film: The Gambler)
“Genius is magical,not material.
If you don’t have the magic,
no amount of wishing will make it so.”
(The Gambler)
Antonio è un genio. Per me un genio è colui o colei che vede le cose da un’altra prospettiva e riesce con semplicità a condividerla con gli altri. Antonio decisamente appartiene a questa categoria. Io no, ma per qualche ragione a me sconosciuta entro in contatto con diverse persone che appartengono alla categorie dei geni, e la cosa mi rende particolarmente orgoglioso. Magari capiterà l’occasione di farvene conoscere altri.
Quando ho conosciuto Antonio eravamo due giovani sottotenenti, quindi parecchi anni fa, e subito mi sono accorto che Antonio vedeva le cose in maniera diversa, più semplice, più facile, è riuscito a togliere dalla mia mente tutte quelle domande a cui non per forza bisogna trovare una risposta, ho un ricordo meraviglioso di quel periodo.
Antonio is nothing short of a genius. A genius to me is a person who sees the world from a different perspective and is capable of sharing it with others with knowledge and utmost simplicity. Yes, Antonio definitely belongs to this category. I don’t, but for some reason I keep coming across geniuses in my life, which makes me particularly proud. Hopefully I will introduce you to more of them soon. When I first met Antonio we were two young second lieutenants, it was many years ago and I realized he was different from the get go. His way of thinking was simple and easy. He was always able to calm me down and help me get rid of all of those questions that don’t always necessarily need answers. I have wonderful memories about that period of my life.
Ci diciamo spesso che ci siamo salvati la vita a vicenda.
We often remind one another how blessed we were, and still are, to have had each other back then!
Un’esperienza del genere non poteva che cementare la nostra amicizia. Infatti a distanza di trent’ anni non è cambiato nulla tra di noi e poi siamo legati a doppia mandata dal nostro amore per Roma. E allora “unaromanainamerica” è il posto ideale per fare qualche domanda ad Antonio e farvelo conoscere. Per realizzare questa intervista ho preferito incontrarlo di persona, andare a casa sua. Entrare nella sua casa mi ha sempre messo di buonumore, non appena varchi la porta sei invaso dall’energia positiva che appartiene a lui, alla sua famiglia ed alle sue opere sparse per tutta casa.
Sharing the experience of military life together really helped us build a strong foundation of a friendship we still cherish thirty years later. Another passion we have in common is our profound love for our beloved city: Rome, that is. That’s why I thought that Una Romana in America was the perfect platform to ask Antonio a few questions and get you all to know him better. To make this project happen I decided to see him in person. Visiting his place always puts me in a great mood because as soon as I step foot inside I am welcomed by the usual positive energy that is so typical of him, his family and all of his art found everywhere in his house.
Ora però andiamo a conoscerlo meglio:
Antonio per prima cosa dicci chi sei
Sono Antonio Masullo, laureato in Designer grafico illustratore, sposato con Carolina e padre di due meravigliosi bambini, Adriano e Massimo, nomi prettamente romani.
Let’s talk to him now.
Ciao Antonio, first and foremost, tell us who you are
My name is Antonio Masullo. I majored in Graphic Design and Illustration. I’m married to Carolina and I have two wonderful boys: Adriano and Massimo. Strictly Roman names, of course.
Cos’è l’arte per te?
E’ un modo di trasmettere su qualsiasi superficie le mie idee, cercando di creare un contatto emozionale con coloro che guardano o posseggono le mie opere. Le mie fonti d’ispirazione sono la strada, la spiaggia, il mare, la natura, in poche parole tutto quello che mi circonda. L’idea può venire da qualsiasi cosa.
What is art to you? How would you define it?
It’s freedom to express my ideas on any surface available to me. It’s trying to establish an emotional connection with those who own and / or are interested in my art work. I find inspiration in the street, beach, sea, nature and everything else I’m surrounded by. Ideas can come out of nowhere, really.
Perché questo forte rapporto con Roma nelle tue opere?
Per il grande amore che provo per questa città, per la sua stratigrafia, per i suoi colori e per il significato storico-artistico che trasmette, che è poi tutto ciò che ha influenzato intimamente il mio lavoro.
Why so much of Rome in your art work?
Because I love my city so very deeply. The topography of this region, its colors, its art and its history are all factors that tremendously influence what I do everyday.
Hai scritto anche dei libri, come sono nati?
Un po’ per caso , sono partito dalle illustrazioni, e solo in seguito ho aggiunto le parole. Da qui sono nati
Papà istruzioni per l’uso– Vademecum per i neo papà
Ho visto cose che voi romani…– Guida alternativa di Roma vista con gli occhi di Nicholas Green
Caro Sindaco, tu che hai super poteri…– Storiella sui bambini che si muovono in città
Naia, mio papà da giovane era nonno– Piccola sinossi che descrive la vita militare
You wrote a few books. Tell us about them
I started out trying to create sketches and illustrations. Later on I’ve built a story around them. With this method I wrote the following books:
Papà istruzioni per l’uso ( a manual for first time fathers )
Ho visto cose che voi Romani ( an alternative tour guide to Rome seen through the eyes of Nicholas Green )
Caro Sindaco, tu che hai super poteri ( the story of a city according to children and their innocence )
Naia, mio papà da giovane era nonno ( a short summery that describes the military life )
Ora so che vai per condomini a raccontare la storia di Roma.. insomma, un cantastorie moderno, perché?
L’idea è nata per la voglia di condividere aneddoti e curiosità di Roma che non tutti conoscono e allora perché non sfruttare le scale condominiali per raccontare tutto ciò attraverso una cartina da me disegnata? Ed ecco lì, il cantastorie di condominio.
I heard you’ve been going from building to building to talk about the history of Rome. What a modern storyteller you are. Why do you do that?
The idea was born out of my excitement to reveal Rome’s funny bits, curiosities and surprising facts not everyone is aware of so, I thought to myself ” what better way to talk about all that through a map drawn by me, while sitting on a building staircase?”. That’s where the ” door to door ” storyteller’s idea comes from
Un’ultima cosa: su quale social ti possono trovare?
Su Facebook sono: Antonio Masullo
Su Instagram: Masullo.Antonio
Il mio sito: http://antomasullo.wix.com/myart
Questo invece è il link della mia intervista per il cantastorie di condominio
E questo è il link di un altro video che ho realizzato:
Last but not least, where can we find you on social media?
Facebook: Antonio Masullo
Instagram: Masullo.Antonio
Web site: http://antomasullo.wix.com/myart
This is a link to an interview in which I explain the reasons behind my storytelling mission
And this is the link for another video I created to show the world what I do.
Vi voglio salutare con i miei “ Masullo”
A presto,
Massimo
See you soon,
Massimo
Traduzione a cura di Caterina Podda
Traslated by Caterina Podda