Chi è in buona salute è ricco senza saperlo.
(Proverbio francese)
Gennaio è per me il mese in cui, sarà per il troppo freddo, sarà per le cioccolate calde e biscotti al burro, per le pigre serate davanti alla tv, non lo so perché, io di solito ingrasso. Quest’anno no però, non posso proprio permettermelo. Primo perché ho pensato già a farlo nei mesi passati, secondo perché ci sarà the Healthy Advantage. Giuro di non aver detto una parolaccia, ma alle orecchie di chi ha la mia stessa attitudine durante il suddetto mese possono essere parole allarmanti. The Healthy Advantage (il nome varia a seconda della compagnia assicurativa prescelta) è un programma dell’assicurazione sanitaria statunitense che prevede ogni anno, prima dell’iscrizione annuale, di ricevere degli sconti in base allo stato di salute. Ogni candidato dovrà dunque sottoporsi a dei test e a delle visite mediche e rispondere a un questionario. Se i risultati sono nei parametri, il candidato avrà diritto agli sconti sulla quota annuale che di solito è divisa in rate che vengono sottratte direttamente dallo stipendio. Come funziona dunque l’assicurazione medica americana? Credo che sia una delle domande che mi viene posta di più. Proverò a rispondere a grandi linee premettendo di non essere un’esperta e confidandovi che in realtà non proprio tutto mi è poi così chiaro. Mi sembra interessante però fare anche solo un quadro generale, soprattutto per chi sta pensando a un trasferimento negli Stati Uniti.
Il presidente Obama ha stabilito che tutti i residenti e cittadini degli Stati Uniti devono avere un’assicurazione medica, anche chi non lavora e chi inoltre ha un reddito basso. Per questo motivo ha creato Patient Protection and Affordable Care Act o più comunemente chiamato ObamaCare, un programma che è stato approvato dalla Corte Suprema e che prevede assistenza medica a livello nazionale. Ogni Stato inoltre ha la propria copertura a livello statale ( in New Jersey ad esempio c’è la njfamilycare ). Per chi invece lavora e ha un reddito medio-alto, l’assicurazione viene offerta dalla compagnia per cui lavora. Tutta la famiglia (moglie, marito e figli) può rientrare in un solo piano assicurativo. Ci sono diverse assicurazioni. QualCare, Blue Cross Blue Shield, UnitedHealthCare, Aetna, Cigna, per citarne alcune. Ognuna ha le sue regole, ma di solito ci sono due piani tra cui si può scegliere: uno che costa un po’ meno annualmente e che viene preferito se si è in salute e se non sono previste operazioni chirurgiche o grosse spese mediche annuali, oppure uno con una maggiore copertura a un prezzo annuale più elevato. Inoltre a meno che non sia per il controllo annuale, ogni volta che si va dal medico bisogna pagare il cosiddetto copay che può andare dai quindici ai quaranta dollari circa ogni volta. Sì perché la copertura assicurativa al cento per cento non è immediata, ma si ottiene dopo aver raggiunto il deducibile che sarà più o meno alto a seconda del piano prescelto. Stessa cosa vale per il pronto soccorso e ospedale. Vi faccio un esempio personale che tiro fuori ogni volta per spiegare meglio. Quando sono rimasta incinta, avevo la copertura parziale. La prima ecografia mi è venuta a costare millecinquecentoquarantacinque dollari out of pocket , “fuori dalla tasca”. A Gennaio è cominciato l’anno assicurativo. Ho scelto la copertura maggiore con la stessa compagnia assicurativa, ma ho dovuto ricominciare da zero per coprire il deducibile al 50% poi all’80% fino ad avere la copertura annuale per il resto dell’anno. Mio figlio è nato a Giugno fino a quel giorno sono riuscita a raggiungere, mettendo insieme tutte le spese mediche pagate fino a quel momento, quasi tutta la spesa prima della copertura al 100 %. Cosí mi è arrivato il conto del parto di “soli” mille dollari, sì perché senza assicurazione sarebbe venuto a costare diecimila dollari. 10000 dollari! Avete capito bene. La cosa positiva è che con la dichiarazione dei redditi (tax return) ho potuto scaricare le spese mediche.
Si può comunque avere più di un’assicurazione e in quel caso la spesa out of pocket diminuisce visibilmente. Inoltre alcune assicurazioni forniscono anche un’assicurazione aggiuntiva oculistica e dentistica. Quella dei denti ad esempio, prevede la pulizia due volte l’anno e i raggi x ogni due anni, se ricordo correttamente. Il problema arriva quando il dentista, alla fine della pulizia trova qualche carie o qualcosa che non va.
Alcuni posti di lavoro poi offrono un health savings account che è un conto dove si possono aggiungere dei soldi e attingere solamente per le spese mediche. È vantaggioso perché i pagamenti effettuati attraverso questo conto sono esenti da tasse.
Una volta andati in pensione, quasi tutti i posti di lavoro interrompono l’assicurazione, poiché sarebbe troppo elevato il costo. Allora subentra Medicare che è un programma amministrato dal governo degli Stati Uniti per le persone da i 65 anni in su. Con le nuovi leggi però la situazione potrebbe cambiare.
Se programmate un viaggio in USA, a meno che non siate in perfetta salute, io vi consiglio di informarvi per stipulare un’assicurazione soprattutto se viaggiate con i bambini. Ci sono diverse cliniche dove si viene accettati senza assicurazione, ma io non rischierei. Vi faccio un altro esempio. Prima di ObamaCare, una mia amica che lavorava a tempo determinato e non aveva assicurazione, ha avuto un incidente e si è recata al Pronto Soccorso. Le è arrivato un conto di mille dollari ( un conto salato può essere comunque rateizzato). Con l’assicurazione un’altra persona che conosco ha pagato solamente cinquanta dollari.
Il mio consiglio è cercare di mantenersi in forma, mangiare sano e fare movimento. Lo so che non ho detto niente di nuovo, ma a questi prezzi non si può non prestare attenzione. Intanto inizio io.
Spero di aver fatto un quadro generale e avervi dato un’idea di come funzioni la sanità qui o anche solo la curiosità di andare a informarvi meglio.
A presto,
Alessandra
“He who has health is rich and does not know it”
(French proverb)
I don’t know if it’s the cold weather, the countess butter cookies paired with a nice mug of hot chocolate or the lazy nights on the couch watching tv, but January is the month I usually gain weight. Not this year. This year I can’t afford weight gain as, for one, I already took care of that in the past few months, moreover I’ll have to face what my health insurance plan calls “the Healthy Advantage Program” which is not a bad word, I promise, but for those who have the same attitude as I do during this month, it’s a word that could definitely intimidate anyone. “The Healthy Advantage” ( its name varies based on your insurance provider ) is a wellness incentive program that consists of preventative tests and a health screening questionnaire which will determine your health status in order to receive eligibility in premium discounts before enrollment at the beginning of each calendar year. Only participants who achieve a certain health standard will be eligible for a premium discount. Annual premiums are divided into equal installments usually deducted from your paycheck. That being said, how does Health Insurance really work in the United States? I believe this is the most common questions I get asked which I’ll try to answer to the best of my ability while emphasizing that I’m no expert at all as many facts are still a bit unclear to me. Still, I thought it would be interesting and helpful to those who are thinking about moving to America to share my basic knowledge and personal experience on this complex topic. President Obama requires that all U.S. Citizens and permanent residents must have health insurance coverage, including those who are unemployed as well as low income employees, or pay a penalty. For this reason he signed the Patient Protection and Affordable Care Act – commonly known as Obamacare – into federal law which was upheld by the U.S. Supreme Court shortly after in favor of health coverage nationwide. Each state in America has a federal and state funded health insurance program ( in New Jersey it’s called njfamilycare ). Medium to high income employees and their immediate family members have health insurance coverage through their employer. There are many Health Care providers in America such as QualCare, Blue Cross Blue Shield, UnitedHealthCare, Aetna and Cigna to mention a few. They all work differently, you decide what type of coverage you want to purchase based on your health needs. You can choose between a basic coverage if you’re in good health and do not foresee any type of surgery in the near future, or you can go with plans that offer broader benefits. Also, unless you have your free annual physical and labs drawn, you’ll have to pay a fee, (copay) at every doctor visit. It ranges between $15 and $40 each time. That is because Health Insurance plans don’t offer 100% coverage at the time of enrollment. You will have to reach your “out of pocket maximum”, which depends on your deductible and how much you pay for your medical care up front. Same thing goes for hospital stays and ER visits. For instance, when I got pregnant I only had partial coverage, therefore I had to pay $1545 out of pocket for my first ultrasound. On January 1st, when the deadline for having health insurance started, I chose a bigger coverage with the same company but I had to start over with paying a deductible for all of my covered medical expenses until I reached my out of pocket maximum. That’s when my health insurance plan finally covered 100% of my medical bills for the rest of the year. My son was born in June and by then I collected all of the medical bills paid reaching almost my out of pocket maximum. That’s why I “only” paid $1000 to give birth. Without insurance it would have been $10.000. Yes, $10.000. You read that right! On a brighter note, I was able to take my medical expenses as a deduction on my income tax return. The option to get double coverage to have lower out of pocket maximums is available. Some Health Insurance companies often offer dental and vision coverage. Dental insurance, for instance, pays for 2 teeth cleanings each year and X-rays every other year, if I’m not mistaken. The problem is when the dentist finds a new cavity or another issue of that sort. Some employers also offer a Health Savings Account ( HSA ) to their employees who are enrolled in a high deductible health plan. The funds deposited into this specific account are used to cover certain medical costs and are not subject to federal income tax. Most companies move retirees off health care plans due to extremely high premium costs. That’s what Medicare is for. Medicare is a federal health insurance program for people who are 65 or older. There are new laws that are working toward gradually eliminating Medicare, though. We shall see. If you’re planning a trip to the United States, unless you’re in perfect health, I suggest you look into some type of health coverage especially if you’re traveling with children. There are many free health care facilities and urgent care centers throughout the country that offer services for little to no cost, but I wouldn’t risk it. I’ll give you another example: prior to Obamacare, a friend of mine who had a temporary job and no health insurance, had an accident and was taken to the ER. It cost her $1000 ( although payment options are available for high medical bills ) while another person I know with health coverage only paid $50. My advice to you is to stay healthy by eating right and exercising. I know this is old news but, considering how pricy health policies can be we need to have our facts right. I hope I gave you a general idea on how the health system works here in America or at least I hope I made you curios enough to dig deeper and get informed about this matter.
See you soon,
Alessandra
NB: La compagnia assicurativa viene scelta dal datore di lavoro, mentre l’assicurato sceglie a quali medici affidarsi. Se i medici prescelti sono inner circle, ovvero associati all’assicurazione, il copay sarà inferiore, a volte anche nullo. Niente però vieta l’assicurato di rivolgersi ad altre strutture mediche, ma il conto sarà a sue spese.
NB: Employers always choose the Health Insurance Company they wish to go with while insured employees have the freedom to choose their own physician. In network doctor equals lower to no copayment. Nothing stops the insured to seek medical services outside of their network, in that case, however, all medical expenses will be on them.
Traduzione a cura di Caterina Podda
Translated by Caterina Podda
Che casotto! Qua in Italia sembra tutto più semplice eppure sono sicura che lì le cose funzionino meglio. Che poi uno deve potersi mettere economicamente di stare male altrimenti sei fregato, quello vale sia da noi che da voi 🙁 Detto ciò, a pranzo ho mangiato un’ottima lasagna preparata interamente con le mie manine (sfoglia compresa), dici che devo uscire a fare una passeggiata per muovermi un po’? Temo che in ufficio non sarebbero d’accordo 😉
Ciao Stefania, è vero, è proprio come dici tu, bisogna pernetterselo di ammalarsi! Ecco perché bisogna cerca di essere in forma. La passeggiata è sempre un’ottima soluzione, anche se sono certa che la lasagna fatta con Le tue manine è genuina nonché super buona e comunque sempre più leggera di qualunque piatto pronto. Baci
“…permettere economicamente” non mettere 😉
L’avevo capito
Forse l’assistenza sanitaria è l’unica cosa che in Italia va un pochino meglio che lì negli States. Mi rendo conto che certe cifre sono davvero eccessive…10000 euro per un parto??? Ma sono matti!!! Ti fa venire voglia di andare in una capanna come Maria e Giuseppe! Aiuto!
Non sai che fortuna! In Italia non ci rendiamo conto finché non veniamo a contatto con altre realtà
Non voglio assolutamente commentare il sistema Americano, si commenta da se e comunque ognuno ha la sua opinione. Io vivo a Brescia, se mi lamentassi del sistema sanitario nazionale, farei peccato mortale. Non dico che è il Paradiso, il Paradiso non esiste, ma ci andiamo vicino. L’assistenza è eccellente, ovviamente parlo di quella pubblica, i tempi di attesa variano a seconda dell’urgenza; per un intervento al seno, non cancro, tra la mia telefonata a luglio e la prima visita è passata 1 settimana e solo perchè io ho voluto aspettare, tra la prima visita e la diagnosi definitiva 2 settimane e visto che non era un cancro, ho aspettato ottobre per l’operazione, concordando con l’ospedale il giorno, il tutto in day hospital. Potrei farvi un elenco lunghissimo di situazioni. Sono consapevole che in Italia non sia così dappertutto, ma in generale funziona bene, gratis e per tutti.
È solo conoscendo altre realtà che riusciamo ad apprezzare appieno la nostra. In bocca al lupo